[Topic Ufficiale] - The Elder Scrolls V: Skyrim

maurog75 ha scritto:Il problema non è solo il mondo che cresce con te, è proprio l'impostazione, ti faccio un esempio. In Oblivion mi ero costruito la mia classe personale. Cercavo prima di tutto di dare priorità alla armi da lancio ed agli archi. Prima che qualche caratteristica interessante dell'arcere emergesse ero al livello 15 (e mi ero già rotto di giocare). A mio parere ai livelli bassi i passaggi di livello devono essere veloci e sopratutto ben caratterizzati. Purtrotto in Oblivion non lo erano.
PS io ero un ranger.

In questo caso però chiedi proprio quello che bisogna rifuggire, ovverosia il tutto e subito, il fast food dell'rpg, come qualcuno altrove ha genialmente detto, sempre se ho capito bene cosa vuoi dire. Più che altro, è, come dicevo, l'impossibilità di impersonare un proprio ruolo specifico: tu potevi essere arcere, ma al contempo anche mago, ladro, guerriero etc. Cosa ti qualificava come arcere a parte la tua arbitraria volontà di untilizzare armi da lancio?

Posso citare in esempio Bloodlines? Lo faccio. Ebbene, i punti esperienza che si accumulano nel gioco sono limitati. Pertanto, puoi aumentare le abilità che vuoi, ma non potrai mai essereil top in tutto. Hai effettuato un scelta e il gameplay ne subisce le conseguenze. Quando in Obliviongiochi da arcere, il gameplay ti costringe a scelte obbligate, a strategie specifiche? No.

Oastumeilanet ha scritto:
In questo caso però chiedi proprio quello che bisogna rifuggire, ovverosia il tutto e subito, il fast food dell'rpg, come qualcuno altrove ha genialmente detto, sempre se ho capito bene cosa vuoi dire. Più che altro, è, come dicevo, l'impossibilità di impersonare un proprio ruolo specifico: tu potevi essere arcere, ma al contempo anche mago, ladro, guerriero etc. Cosa ti qualificava come arcere a parte la tua arbitraria volontà di untilizzare armi da lancio?
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No non mi devo essere spiegato bene. Non è il tutto subito, è il giusto subito. Ora mi spiego. Se prendi un mago in AD&D quando avanzi dal primo, al secondo livello, dal secondo al terzo e così via il fatto che il tuo PG diventi più forte è assolutamente sensibile e ti invoglia ad andare avanti. Solo quando arrivi a livelli molto alti ti rendi conto che i passaggi iniziali erano per così dire un "contentino". Se prendi per esempio il passagio dal livello 25 al livello 26 è equiparabile al salto tra il livello 1 ed il livello 5.
In oblivion il passaggio dal 1 al 14 livello erano sotanzialmente inutili! Solo al 15 livello ho cominciato a vedere gli effetti delle mie scelte, questa cosa a me sembra un po' assurda.

In altre parole: se voglio fare un pg di classe mago, voglio che già dai primi livelli il mana e l'abilità magica aumentino in modo esponenziale. E invece l'assurdità di Oblivion sta proprio nel fatto che, anche migliorando esclusivamente le arti magiche, con un po' di abilità puoi abbattere i nemici all'arma bianca.

Credo che maurog75 intenda questo (e se è così, condivido!).

Hikage ha scritto:In altre parole: se voglio fare un pg di classe mago, voglio che già dai primi livelli il mana e l'abilità magica aumentino in modo esponenziale. E invece l'assurdità di Oblivion sta proprio nel fatto che, anche migliorando esclusivamente le arti magiche, con un po' di abilità puoi abbattere i nemici all'arma bianca.

Credo che maurog75 intenda questo (e se è così, condivido!).

Non è detto che devano aumentare in modo esponenziale, ma che i progressi siano sensibili e che mi spingano a continuare nella strada presa e non a fare un'accozzaglia di abilità per salire più o meno in tutto! L'esempio dell'arma bianca calza proprio a pennello.

maurog75 ha scritto:

Oastumeilanet ha scritto:
In questo caso però chiedi proprio quello che bisogna rifuggire, ovverosia il tutto e subito, il fast food dell'rpg, come qualcuno altrove ha genialmente detto, sempre se ho capito bene cosa vuoi dire. Più che altro, è, come dicevo, l'impossibilità di impersonare un proprio ruolo specifico: tu potevi essere arcere, ma al contempo anche mago, ladro, guerriero etc. Cosa ti qualificava come arcere a parte la tua arbitraria volontà di untilizzare armi da lancio?
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No non mi devo essere spiegato bene. Non è il tutto subito, è il giusto subito. Ora mi spiego. Se prendi un mago in AD&D quando avanzi dal primo, al secondo livello, dal secondo al terzo e così via il fatto che il tuo PG diventi più forte è assolutamente sensibile e ti invoglia ad andare avanti. Solo quando arrivi a livelli molto alti ti rendi conto che i passaggi iniziali erano per così dire un "contentino". Se prendi per esempio il passagio dal livello 25 al livello 26 è equiparabile al salto tra il livello 1 ed il livello 5.
In oblivion il passaggio dal 1 al 14 livello erano sotanzialmente inutili! Solo al 15 livello ho cominciato a vedere gli effetti delle mie scelte, questa cosa a me sembra un po' assurda.

Hikage ha scritto:In altre parole: se voglio fare un pg di classe mago, voglio che già dai primi livelli il mana e l'abilità magica aumentino in modo esponenziale. E invece l'assurdità di Oblivion sta proprio nel fatto che, anche migliorando esclusivamente le arti magiche, con un po' di abilità puoi abbattere i nemici all'arma bianca.

Credo che maurog75 intenda questo (e se è così, condivido!).

maurog75 ha scritto:

Hikage ha scritto:In altre parole: se voglio fare un pg di classe mago, voglio che già dai primi livelli il mana e l'abilità magica aumentino in modo esponenziale. E invece l'assurdità di Oblivion sta proprio nel fatto che, anche migliorando esclusivamente le arti magiche, con un po' di abilità puoi abbattere i nemici all'arma bianca.

Credo che maurog75 intenda questo (e se è così, condivido!).

Non è detto che devano aumentare in modo esponenziale, ma che i progressi siano sensibili e che mi spingano a continuare nella strada presa e non a fare un'accozzaglia di abilità per salire più o meno in tutto! L'esempio dell'arma bianca calza proprio a pennello.

In sostanza siamo tutti d'accordo. Manca il bilanciamento, è un grave difetto che Bethesda si trascina dietro dall'inizo della serie.

Secondo me per esperienza personale, associare/paragonare i gdr "cartacei" a quelli dei videogames è improponibile, sussistono differenze abissali tra un pg libero dagli schemi come nel cartaceo con quello di un personaggio ancorato per quanto "free" in un videogioco.

Nuova carrellata di immagini davvero suggestive:

Spoiler:

Draghi, troll e Yeti

portospeed ha scritto:Draghi, troll e Yeti

e tettone!

Super-inflazionati draghi!

e vabbé mica potevano mettere gli zombie

portospeed ha scritto:e vabbé mica potevano mettere gli zombie

già ci stanno infatti

ah già é vero

Cazzo graficamente sembra davvero impressionante...

Se avrà una storia affascinante sicuramente sarà GOTY

domanda da newbie: ma la storia/trama è collegata in qualche modo ai precedenti the elder scroto?

In caso negativo, mio al D1

No. Ma anche se fosse non vedo il problema.

Se ci fosse una storia che continua dal primo episodio non ci capirei nulla della trama, sarebbe come iniziare a giocare halo da halo 3. Ecco questo ora che ci penso l'ho fatto, e non ci ho capito na mazza

no mario, per ogni eldr scrolls la storia é a se

Bene bene, si prospetta una bella avventura RPG che regalerà decine di ore di gioco. Farò in modo da prenderlo al D1 dando dentro qualche usato

mario121085 ha scritto:Bene bene, si prospetta una bella avventura RPG che regalerà decine di ore di gioco. Farò in modo da prenderlo al D1 dando dentro qualche usato

100 euro che sarà uno dei tuoi giochi preferiti in assoluto.

Toast prepara i secchi per la bava, ecco in esclusiva mondiale il primo trailer ufficiale:

una poesia...........

di piú di piú

tosto, si possono cavalcare?