Ancelotti: cinque su cinque Ancora rimonta: Malouda al 94'

Il Chelsea passa anche in casa dello Stoke City: ora è primo da
solo, grazie al 3-1 del Manchester United sull'altra capolista
Tottenham. Tripletta di Benayoun nel 4-0 del Liverpool col Burnley. Il
Manchester City spazza via l'Arsenal: l'ex Adebayor esulta
polemicamente sotto il settore dei suoi vecchi tifosi.




Florent Malouda esulta. Ap
LONDRA, 12 settembre 2009 - La vecchia scuola britannica si arrende
allo straniero, nella settimana che ha visto la definitiva
beatificazione del c.t. Capello. Carlo Ancelotti centra la quinta, con
la terza rimonta: il suo filotto di vittorie al Chelsea continua a
Stoke, al Britannia Stadium, contro una squadra old-style, al minuto
94. Gli uomini del gallese Tony Pulis hanno costruito in casa la loro
salvezza l'anno passato, giocano prevalentemente con la palla per aria,
i loro schemi offensivi si basano sui corner di Whelan e sulle lunghe
rimesse con le mani di Delap. Contro il Chelsea mettono in mostra anche
la solita difesa generosa, tackle a volontà e tanta corsa: il capitano
senegalese Faye chiude i buchi e al 32' si toglie anche lo sfizio di
andare in gol, con un colpo di testa su cross alto, su cui Cech va a
farfalle. L'ennesima rimonta del Chelsea inizia nel recupero del primo
tempo (8 minuti!), quando Lampard libera Drogba, che col potente
sinistro centra il sette, per il quarto gol in cinque gare. Il secondo
tempo vede Huth vicino al gol di testa su azione di corner, poi assedio
del Chelsea (con Anelka inserito al 63'), con solito urlo liberatorio
finale: stavolta è Malouda a trovare il destro vincente, sull'ultima
mischia. Gol che vale la quinta vittoria e anche il primo posto
solitario: merito anche del Manchester United, che stoppa la corsa del
Tottenham.

Ryan Giggs festeggiato dai compagni. Ap
united, prova di forza — Il Manchester
United sul campo del Tottenham si mette nei guai due volte, ma ne esce
comunque alla grande: pronti-via e parte con un gol da recuperare,
quello di Defoe al 1'. Poi al 59', quando ha ribaltato la partita con
le reti di Ryan Giggs e Anderson, va sotto di un uomo. Doppio giallo a
Scholes, Red Devils in dieci: paradossalmente, la squadra di Ferguson
"se ne frega". Continua a tenere il possesso della palla, rischia
pochissimo e si permette anche di portarsi sul 3-1, col gol di Rooney.
Gran partita di Berbatov, gran punizione di Giggs, che segnando
prosegue la sua striscia: ha segnato in ogni campionato a cui ha
partecipato, partendo da quello del '90-91. Siamo a venti stagioni...

Yossi Benayoun. Reuters
Liverpool, show benayoun — Yossi
Benayoun protagonista nel rilancio del Liverpool, che supera ad Anfield
il neopromosso Burnley, presentatosi al cospetto dei Reds con gli
stessi punti in classifica, sei. Ma il centrocampista israeliano è in
giornata di grazia: al 26' si inventa uno slalom personale chiuso da un
preciso rasoterra (1-0), poi al 41' ci prova ancora con un tiro da
fuori su cui Jensen risponde maluccio, lasciando lì la palla per Kuyt
(2-0). Un gol, un assist, ma non basta, visto che Gerrard, nella
ripresa gli serve una palla solo da spingere dentro per il 3-0 (Con
Jensen tagliato fuori dal capitano di Benitez). Poi Benayoun centra la
tripletta: al 72' il suo terzo personale viene annullato per
fuorigioco, 10' dopo nessuno può opporsi al fatto che l'israeliano si
porti a casa il pallone: 4-0 finale

L'esultanza di Adebayor. Ap
city, ciao arsenal — Il Manchester
City fa fuori l'Arsenal e pare un passaggio di testimone come quarta
forza della Premier (sorpresa Tottenham esclusa). Con United, Chelsea e
Liverpool ci sono più i soldi degli sceicchi, che l'eterno progetto di
Wenger. Van Persie risponde all'1-0 di Richards, o meglio all'autogol
di Almunia (palla sul palo e poi sulla nuca del portiere), ma
nell'ultimo quarto d'ora si scatenano Bellamy, Adebayor e
Wright-Phillips. L'ex Adebayor (4 gol in 5 gare) è polemico, dopo il
gran gol di testa si fa tutto il campo di corsa per andare ad esultare
sotto il settore dove stanno i tifosi Gunners, che non la prendono
benissimo. Superlavoro per gli steward, mentre l'arbitro ammonisce e fa
capire che un'altra esultanza del genere non sarà tollerata. Per
l'Arsenal gol del 4-2 di Rosicky, al rientro dopo una degenza
lunghissima: non giocava dal gennaio 2008.
Valerio Clari
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/Premierleague/12-09-2009/ancelotti-cinque-cinque-501282436785.shtml