El Shaddai Ascension of the Metatron (parliamone un po')

Parliamo un po' di un nuovo gioco che, sembrerebbe molto interessante (naturalmente per gli amanti del genere)
Anteprima presa da Gameplayer.it (QUI)

L'ira divina e l'angelico peccato

El Shaddai Ascension of the Metatron presenterà un mondo molto simile al nostro dove
la Gran Divinità
in carica ha inviato i suoi angeli, per una motivazione non ben
precisata. Ma tali angeli, continuando a frequentare il mondo degli
umani, ben presto se ne innamorarono più del necessario, arrivando a
commettere numerosi peccati di natura non propriamente spirituale. Della
serie: “Lo spirito è forte ma la carne è debole”. Quindi questo
Dio, mosso dall'ira, pensa di punire gli angeli peccatori con la più
biblica delle punizioni, ovvero un bel diluvio universale. E noi, quale
ruolo avremo in questo religioso conflitto tra ira e peccato? Beh, noi
saremo il cacciatore di taglie di Dio con l'alto obiettivo di salvare il
mondo da questo castigo. Infatti dovremo scendere sulla terra per
catturare gli angeli ribelli e condurli a giudizio, evitando che il
genere umano paghi per i loro peccati. Già da questa piccola
introduzione è possibile capire il taglio del titolo che ha il coraggio
di mixare abilmente tematiche della religione ebraica
(infatti si ispira proprio al libro di Enoch) con elementi della filosofia orientale
per creare qualcosa di nuovo ed estremamente interessante.
Ma non è solo sul fronte della trama che El Shaddai Ascension of the Metatron
tende a spiccare, infatti tutto questo sarà affiancato da un comparto
grafico ed un design di altissimo livello estetico e artistico. Infatti
non aspettatevi fiori di poligoni in altissima definizione, ma
un'impostazione grafica
che punta tutto ad uno stile molto acceso e colorato (anzi saturato
sarebbe più esatto), molto difficile da definire a parole... persino le
immagini che inserirò a fine articolo non renderanno mai giustizia al
gioco. Tutto sarà completamente onirico in un continuo gioco di luci ed
ombre, strutturato in un level design ispirato e complesso capace di
mescolare abilmente un immaginario Cyberpunk con elementi di ispirazione
naturalista presi dall'esperienza di Okami Ciò è dovuto al gruppo di sviluppo
capitanato da Takeyasu Sawaki, che è stato designer in titoli quali Devil May Cry e il già citato Okami.
Insomma originalità a go-go, non solo per puro spirito artistico ma
anche per amor di trama, infatti i livelli che percorreremo saranno
parti degli stessi angeli peccatori, ognuno con il suo stile.

Come gameplay El Shaddai Ascension of the Metatron si rifarà molto a Devil May Cry e Baionetta,
con una struttura che punterà a concatenare attacchi, parate, movimenti
d'elusione e quant'altro. Inizieremo utilizzando solamente i nostri
pugni, per poi arrivare poter utilizzare potentissime e raffinatissime
armi, come una bellissima lama ad arco. Potremo anche utilizzare le armi
strappate ai nemici, ma dovremo prima purificarle e ciò dovrà essere
fatto in fasi di calma perchè tale processo abbassa le difese del
personaggio. Gli scontri saranno sempre contro un massimo di 3/4
avversari per volta, visto che i programmatori hanno preferito puntare a
sviluppare un IA di livello invece che creare torme di nemici buoni per il buttom
smashing, così da creare un gameplay più raffinato e strategico.

Un titolo divino ?

El Shaddai Ascension of the Metatron
ha le potenzialità per essere una grandissima perla orientale che fortunatamente
verrà portata anche in occidente sulle nostre PS3 e Xbox 360.
Al momento è stato confermato che verrà tradotto anche in italiano, ma
solo per quanto riguarda i sottotitoli, il parlato resterà in giapponese
e inglese. Sinceramente non sto più nella pelle, visto che questo
titolo ha tutte le carte per spiccare in questo mare di omologazione che
ultimamente sta investendo il mondo dei videogiochi. Non ci resta che
aspettare una data certa. Siete pronti a portare la giustizia divina nel
mondo ?